Email marketing di successo
Ci sono pochi ingredienti che rendono l'email marketing di successo
- Il consenso del cliente alla ricezione delle comunicazioni (cliente quindi consapevole)
- Il coinvolgimento del cliente (la mail deve farlo sentire "speciale")
- Una strategia di insieme (no email a caso)
- Una mail utile, uno sconto "vero", la percezione per chi riceve di avere un qualcosa di vantaggioso
- Uno strumento di invio che aiuti a monitorare l'andamento di ogni invio
Non comprare dati, non condividere dati, non noleggiare dati, iscrizione double opt in e massima trasparenza per una eventuale disiscrizione del cliente, che evidentemente non è più interessato!
Per fare email marketing di successo, serve investire sul database, profilando i clienti, cercando di aggiornare costantemente gli indirizzi, sfruttando strumenti di lavoro professionali.
- Un database non controllato compromette ogni sistema di invio, non a caso più l'azienda che propone il servizio di invio email o smtp è professionale, più è attenta alle politiche antispam
- Un database non controllato compromette la strategia, perché parlare a 5000 utenti consapevoli non è la stessa cosa che parlare a 5000 utenti che non conoscono il mittente
- Un database controllato è il primo passo per fare email marketing di successo
Perché è importante il database per fare email marketing di successo?
Il database è importante per fare email marketing di successo perché coinvolge il cliente finale, coinvolge l'unico attore che può convertire la strategia e renderla di successo. Il cliente finale è la chiave di successo di ogni tipo di strategia, per questo quando si parla di email marketing di successo si deve partire da una profilazione attenta del database.
- Non ha senso comprare database per fare email marketing
- Non ha senso inviare email a chi non conosce l'azienda, la conversione è davvero irrisoria ed il rischio di compromettere tutta la strategia, è altissimo
- Perchè chi vende db, non propone anche il sistema di invio?
Ogni azienda che propone sistemi di invio newsletter si raccomanda di non spedire mail a database comprati (se fosse un servizio di qualità, nessuno si preoccuperebbe di vietare l'invio a questi indirizzi, no?)
La strategia, l'email marketing è prima di tutto strategia
- Perché vuoi mandare email?
- Cosa ti aspetti dall'invio?
Non sempre c'è un progetto alla base di una strategia di email marketing, strategia che dovrebbe rendere logico e coerente ogni messaggio, sia che si parli di sconti, sia che si parli di informazioni.
Con la newlsetter è possibile attuare specifiche strategie di sconti, di pre ordini, di fine serie ma deve esserci coerenza. Uno sconto casuale è moldo dannoso per l'azienda mentre un programma permette di coinvolgere gli iscritti che sono o diventeranno consapevoli.
È importante studiare strategie su misura, ogni strategia di email marketing deve essere su misura per riuscire a fidelizzare il cliente e coinvolgerlo nel migliore dei modi (che non sempre si traduce in sconto).
Grafica, dati, report per fare email marketing di successo
Quando il database è di qualità tutto il resto funziona, converte, rende.
Certo una grafica di impatto aiuta l'azienda a proporsi meglio e con coerenza rispetto al proprio modo di lavorare, avere dei dati dell'invio, dell'apertura del messaggio, dei click che magari hanno portato il cliente in determinati punti del sito è utile per ragionare strategicamente sull'iniziativa ma tutto questo ha senso se il dato che si analizza è concreto, reale e non "farlocco"
- 500 invii a clienti interessati, intesi clienti che conoscono l'azienda, ci hanno avuto a che fare e fanno costanti acquisti nell'anno possono essere un dato utile per analizzare se e come piace una determinata iniziativa. Sapere che sono partite 500 email e almeno 480 sono arrivate (qualche errore ci può sempre scappare nel tempo, mail dismesse, server non disponibili, caselle piene), permette di analizzare la strategia e la sua conversione.
- 5000 email mandate a db comprati sono dati farlocchi perché a parte il 2% casuale, tutto il resto è relativo (ci sono utenti che segnalano spam a prescindere, ci sono utenti che magari guardano la mail ma con disinteresse, ci sono clienti che non guardano proprio e cancellano o si cancellano dal servizio
Per quanto il servizio di invio possa essere performante, per quanto la teoria possa essere a favore del fare, a prescindere, resta sbagliato il presupposto iniziale, quello cioè di avere una utenza disinteressata e non consapevole.
Quando si cerca di fare email marketing, quando si vuole fare email marketing di successo serve sicuramente sfruttare i migliori servizi di invio, con le migliori opportunità grafiche ma serve prima di tutto aver cura del destinatario e inviare proposte vangaggiose.
email marketing di successo
- Database profilato
- Strategia coerente con l'azienda (mandare offerte a caso non ha senso)
- Email vantaggiose
- Grafica, impatto
- Strumento di invio performante (report e analisi post invio)