Quanto costa vendere online?
Capire quanto costa vendere online è importantissimo per affrontare e programmare l'investimento nel tempo.
Quando si parla di vendita online si parla di siti come Zalando, Kiabi, Amazon, eBay, Decathlon giusto per fare qualche nome èd è importante parlare di questi colossi non tanto per capire quanto costa la vendita online fine a se stessa, ma per capire che il cliente finale li trova, li usa e ha dei punti di riferimento importanti su servizi e su modi di lavorare.
Amazon consegna addirittura in giornata certi ordini, altri siti permettono reso gratuito con costi del corriere a carico del sito. È possibile provare un indumento e pagarlo o restituirlo entro 7 gioni, senza spese. Purtroppo quando si analizza quanto costa la vendita online o quando si cercano informazioni per capire meglio i prezzi della vendita online, bisogna prestare attenzione all'insieme perché se da una parte ci sono tutti gli aspetti tecnici da considerare nei costi, adesso hanno acquisito grande spazio anche i servizi.
Parlando concretamente, per vendere online, dobbiamo considerare questi costi generali
- Progetto iniziale, in cui si definisce un primo binario di lavoro
- Aspetti tecnici (servizio hosting, email, piattaforma per gestire la vendita online)
- Grafica: il nostro servizio ha una grafica di base, semplice, curata ma è possibile avere grafiche su misura (in genere si parte da 4-5mila euro)
- Comunicazione e stesura testi costo da valutare su misura perché la comunicazione è un costo importante sempre da contestualizzare
- ADV: la pubblicità. È una voce spesa molto variabile, che dipende dalle possibilità dell'azienda (Amazon spende miliardi)
- Packaging dipende dal giro di affari che si riesce a fare, questa è una spesa che auguriamo di cuore
- Stipendio/compenso di chi segue il progetto (ordini, gestione clienti, spedizioni, resi)
- Aspetti legali (ci sono ottimi servizi online con abbonamenti aggiornati e molto professionali)
- Aspetti fiscali, (sono le spese "normali" di un commercialista che variano dal tipo di azienda che si ha)
Sulla base di queste esigenze, comuni a tutte le aziende che vogliono vendere online, abbiamo scelto di fornire un vero e proprio servizio che spazia dalla parte tecnica alle strategie, dalla grafica alla presenza nei social. Il nostro approccio è sempre work in progress, per tanti motivi
- Costi più razionali (monori e con maggior consapevolezza)
- Analisi andamento dei lavori, costante
- Maggior qualità nell'insieme
Purtroppo ci sono molte informazioni distorte, sembra che vendere online costi poco ma non è così; può costare poco realizzare un semplice sito e-commerce (avremmo comunque tante cosa da obiettare) ma farlo funzionare è davvero un altro discorso.
- A fine 2024 ci sono ancora siti non responsive
- Siti lentissimi
- Siti con errori tecnici che non permettono di chiudere la transazione (magari si sta anche spendendo in ppc per far trovare il sito)
Sito e-commerce Vs negozio fisico
Noi analizziamo sempre il contesto vendita online confrontando l'apertura di un sito e-commerce con l'apertura di un nuovo negozio perché a volte vedere questo confronto scritto aiuta a dare un valore diverso al lavoro, aiuta ad acquisire consapevolezza.
E-commerce Vs Negozio fisico
- Il negozio è il sito (negozio fisico = sito)
- L'esposizione della merce sono le foto e le descrizioni
- L'impostazione del negozio è l'impaginazione del sito (aspetto che sempre si sottovaluta)
- Il commesso che parla e spiega è la comunicazione
- Il preparare quanto ha comperato il cliente sono le spedizioni
- I pagamenti sono sempre anticipati come in negozio, compero, pago, porto a casa; nel sito scelgo (metto nel carrello), pago e ricevo
- L'affitto del locale sono i costi tecnici del sito
- La gestione straordinaria e l'arredamento possono essere le grafiche
- La pubblicità si fa per entrambe le attività
- Si può avere una gestione differente del magazzino e delle giacenze perché nel sito possono essere virtuali (il riassortimento può essere fatto in 2 giorni quindi un prodotto non disponibile può essere gestito come disponibile se si ha la certezza di poterlo avere in tempi stretti o sei si connette con il fornitore in drop shipping)
- In negozio si fa più fatica a comperare sul venduto mentre con il sito si può addirittura acquistare un prodotto sul venduto (strategia da non sottovalutare)
- Gestione cambio prodotto/i, resi, garanzia, assistenza post vendita, c'è nel negozio fisico, ci deve essere nello store online (personale che risponde ai clienti sia telefonicamente che virtualmente con mail o chat, ritiro merce, controllo, gestione rimborsi (totale o parziale)
- Sia nel negozio fisico che nel sito e-commerce, serve personale!
Vendere online: sito e-commerce e strategie per arrivare al cliente finale
Prima di tutto serve distinguere le varie fasi della vendita online perché
- C'è una fase strategico realizzativa che si traduce nella realizzazione del sito, nella realizzazione della comunicazione, della grafica e dell'impostazione del sito
- C'è una fase strategico pubblicitaria che deve essere coordinata con la realizzazione ma integra tutte le strade possibili per arrivare al cliente finale, quindi seo, social (profilo e sponsorizzate), mail marketing, ppc con i motori di ricerca.
Per capire quanto costa vendere online conviene iniziare a spezzettare le varie fasi del lavoro perché altrimenti ci si trova ad analizzare solo i prezzi che non hanno tanto senso senza un contesto. Non si può capire il valore di un investimento in ppc (pay per click, quindi pubblicità a pagamento) su Google di 1000 euro al mese senza analizzare come è fatto il sito e dove si porta il cliente perché:
- Se la comunicazione è curata ed il sito è stato studiato nel dettaglio le 1000 euro sono un ottimo investimento perché si prepara un contesto idoneo al cliente finale che arriva nel sito ed è messo nella condizione di chiudere la transazione
- Se il sito è fatto in casa, parla a slogan, è lento e confusionario, le 1000 euro sono una spesa regalo che si fa al motore di ricerca e di sicuro non potranno avere riscontro, se non qualche cliente "casuale" che nel tempo non può certo giustificare l'investimento.
Spezzettare e analizzare le varie fasi del lavoro permette di capirle meglio e dar loro il giusto valore. Si spensi solo alla realizzazione del sito, che banalmente è scegliere una piattaforma e fare gli inserimenti. Si analizzi il sito seguendo questo schema di lavoro e si veda quanti dettagli si sono saltati o dati per scontato (ogni dettaglio saltato o dato per scontato diventa un punto debole del sito)
La scelta tecnica si sottovaluta spesso, a vantaggio di servizi molto economici ma quando si ha un problema tecnico, poi, a chi ci si rivolge?
Un primo errore che si commette quando ci si avvicina al web è quello di non capire l'importanza del saper coordinare l'insieme di conseguenza si sceglie il da farsi non tanto in base ad un progetto in prospettiva ma in base a quello che ci si può permettere di spendere, ed è un grande errore perché si entra in un tunnel di spese da affrontare, senza capire che deve essere il sito a pagarle, non l'azienda.
Quando ci si chiede quanto costa vendere online è importante capire che si deve sempre analizzare l'insieme, mai un dettaglio o una parte del lavoro fine a se stessa (Il ppc varia in base a come è fatto il sito; la seo, quindi la visibilità naturale, appena il sito si propaga e inizia ad essere considerato dai motori di ricerca, è una forma pubblicitaria molto performante ma deve essere parte del progetto).
In generale noi diciamo sempre che realizzare un sito implica un gettone iniziale che si ammortizza nel tempo e un investimento costante che deve portare al recupero di quanto speso e far guadagnare l'azienda. Ovviamente il nostro discorso è generale perché poi ogni realtà è consapevole delle motivazioni che l'hanno portata ad investire quindi normale che ci possano essere
- Siti che hanno solo la funzione di mettere online dei prezzi e la loro resa in termini di vendita online sarà consapevolmente molto bassa
- Siti che vogliono solo essere un servizio a cliente, quindi i costi sono ammortizzati dall'azienda e non dalla vendita online
- Siti che vengono realizzati per vendere e devono vendere!
Il nostro servizio tecnico
Quando ci siamo chiesti come dovrebbe essere la piattaforma ideale per fare siti, ci siamo resi conto che in ogni progetto web ci devono essere delle funzionalità di base, essenziali (funzionalità che non possono mancare) e delle funzionalità da personalizzare (non possono essere uguali per tutti i clienti).
La realizzazione di un sito è un lavoro che richiede confronto, strategia, per questo abbiamo pensato di creare un vero e proprio servizio, sia tecnico che di gestione. L'azienda che investe deve poter pensare al cliente, al marketing, agli obiettivi e trovare nel servizio, lo strumento di lavoro più adatto alle sue esigenze.
yost.technology non è solo un progetto tecnico, ma un vero e proprio servizio (sia tecnico che strategico). Con ogni cliente, si valutano
- Esigenze e obiettivi
- Affiancamento e/o formazione e/o anche la totale gestione da parte del nostro staff
- Strategie e marketing
- Personalizzazioni
- Implementazioni
Parliamo di servizio per realizzare un sito, perché ogni dettaglio può essere personalizzato, dalla grafica alle funzionalità; dall'assistenza alle strategie. Parliamo di servizio perché ogni dettaglio deve essere personalizzato!
Se l'azienda ha un team di marketing interno, ci si confronta per fornire tutto quello che chiede; se l'azienda non ha un team marketing interno, può trovare supporto nel nostro team, con un affiancamento su misura.
Con yost.technology ti assicuri di mettere online un sito veloce, di avere uno staff che segue ogni aspetto tecnico; puoi avere inoltre, confronto e supporto strategico.
Abbiamo anche pensato ai costi, infatti per trasparenza, dividiamo
- Costi tecnici
- Costi di gestione
- Costi strategici
- Costi pubblicitari
Nessuna fattura non concordata e nessun vincolo!
Le proposte amdweb per fare un sito e-commerce
- Gestione prodotto (categorie, foto, descrizioni, magazzino)
- Gestione sconti (per categoria, data, numero, orario)
- Gestione pagamenti (NO pos*) e spedizioni con più opzioni
- Ricerca per tag, titolo, taglia, stagione
- Impostazione e grafica su misura
- Inserimento fino a 50 prodotti
- Strategia seo di base
Range spesa da 18/22mila euro
- Funzionalità e strategie su misura
- Opzioni gestionali su misura
- Inserimento numero di prodotti personalizzabile
*I costi dell'inserimento del pos variano dall'istituto di credito utilizzato
Quando abbiamo pensato di scrivere il codice sorgente del servizio yost.technology abbiamo cercato di prevedere un servizio come punto di partenza, quindi essenziale con la possibilità di gestire a step differenti funzionalità che possono essere condivise o esclusive (ogni progetto è definito con il singolo cliente, ogni singolo cliente può avere personalizzazione esclusive).
Costi annuali del servizio e-commerce
Costi annuali per il servizio tecnico
Costi annuali servizio blog vetrina
- 599 euro
Costi annuali servizio e-commerce, dopo 6 mesi di attivazione
Fino a
50 prodottida 99 euro/mese
- Costo annuale 1188 euro
- Costo 3 anni 3564 euro
Fino a
da 149 euro/mese
- Costo annuale 1788 euro
- Costo 3 anni 53644 euro
Fino a
da 199 euro/mese
- Costo annuale 2388 euro
- Costo 3 anni 7164 euro
Fino a
da 249 euro/mese
- Costo annuale 2988 euro
- Costo 3 anni 8964 euro
Costi del dominio con amdweb
Costi per il dominio, servizio hosting e servizio posta
25,00 euro + iva per la registrazione o rinnovo del nome
servizio hosting sito vetrina Spazio Lite
5 gb di spazio web, 15 gb di spazio mail, 15 gb spazio backup, N caselle mail, e 100 gb di traffico.
servizio hosting sito e-commerce Spazio Adv
10 gb di spazio web, 20 gb di spazio mail, 20 gb spazio backup, N caselle mail, e 150 gb di traffico.
Aggiunta spazio mail server (da sommare ai costi del dominio) 50 gb a 150 euro + iva all'anno (15,00 euro + iva al mese).
Personalizzazioni o implementazioni delle risorse hosting saranno valutati a consuntivo.
La fatturazione ed i prezzi del servizio sono annuali. Il servizio mail non può essere usato per inviare newsletter
Quanto costa vendere online?
Partiamo dal chiarire che vendere online è costoso, non è molto distante da una nuova apertura fisica quindi chi ha letto che non costa nulla fare un sito e-commerce deve saper interpretare il contenuto perché è vero che fare un sito può essere anche economico, ma farlo vendere non è per niente facile ed è costoso.
Da dove si parte per realizzare un sito?
- Analisi delle esigenze dell'azienda
- Analisi del mercato
- Analisi della concorrenza
- Definizione degli obiettivi
- Prospetto grafico
- Prospetto tecnico (piattaforma)
- Piano redazionale
- Stesura testi
- Ottimizzazione SEO
- Messa in rete
- Analisi dei dati
- Pianificazione advertising (PPC, Social, Mail Marketing, Cross Marketing)
Ecco un nostro schema di lavoro, ecco un nostro punto di partenza che consigliamo di leggere, capire bene e rileggere. Un sito e-commerce ha costi tecnici, costi di impostazione, costi realizzativi e pubblicitari (poi si passa ad analizzare quanto costa vendere online).
Normale che serve capire come si spende, che parte tecnica si sceglie, chi scrive i testi, quando si investe nelle immagini per parlare di quanto costa vendere online perché più si cura il dettaglio più si spende ma più si guadagna nel tempo.
Non si deve cercare il risparmio nella realizzazione di un sito, si deve stanziare un budget adeguato per
- Parte tecnica
- Grafica e impostazione visiva
- Comunicazione
- Inserimento dei prodotti
- Marketing (non si devono solo inserire i prodotti, serve ragionare su come proporli e valutare offerte, promozioni, pacchetti di prodotti)
- Impostazione generale dei contratti, condizioni, spese di spedizione
Un sito e-commerce difficile costi meno di 8/10 mila euro, anche se noi consigliamo sempre di analizzare personalmente ogni singola esigenza e prendere con le pinze pagine come questa che parlano in generale di costi. Meglio avere sempre un confronto per capire il prezzo di un sito, importante non illudersi che si possa fare tutto con qualche centinaio di euro, perché non è possibile.
Le strategie... ma quanto costa vendere online?
Una volta definito il sito e messo online si studia, analizza e si integrano le strategie seo (perché la seo non è un lavoro che si fa una volta e basta ma è un percorso che analizza come il cliente cerca, cosa cerca e cosa si aspetta di trovare partendo dall'analizzare come l'azienda vuole essere trovata). Le strategie seo sono sempre in progress perché ogni volta che ci si rende conto che una tematica non è trattata nel sito, ecco che si crea una nuova pagina ragionando su come si vuole farla trovare.
Quando ci si chiede quanto costa vendere online questo passaggio deve essere chiaro per questo parliamo di un costi gettone e di un costo costante nel tempo, costo che è pubblicitario per ppc, social e altri strumenti oltre che comunicativo perché si scrive e si comunica nel tempo.
Che forme pubblicitarie scegliere per vendere online?
Non ci sono regole, la prima regola della vendita online è che non ci sono regole per vendere online.
- Abbiamo visto siti avere un buon riscontro con la pubblicità in radio
- Abbiamo visto siti avere riscontro con la seo
- Abbiamo visto siti avere riscontro con il ppc
- Abbiamo visto siti crescere fidelizzando pian piano i clienti, con passaparola e con il mail marketing
Per questi motivi diciamo spesso che non è facile definire quanto costa vendere online senza un contesto, siamo sicuri non costi poco ma a volte per trovare la strada serve essere costanti per molto tempo e questo implica spese.
- Il ppc per quanto poco si voglia investire parte da almeno 7/800 euro al mese ma molto dipende dal settore (Amazon spende miliardi)
- La presenza nei social parte da 3/400 euro al mese, attenzione che abbiamo visto esperti proporsi a 19 euro al mese, ma preferiamo non commentare
- Le strategie seo sono percorsi di stesura testi, analisi e controllo di come si trova il sito che partono da 500/600 euro al mese e durano anni
- L'email marketing tra strumento di registrazione utente, invio mail e strategie per raccogliere dati è una spesa che parte da almeno 100 euro al mese
- Poi ci sono altre forme di advertising come le sponsorizzate nei social che vanno oltre alla gestione del profilo, e si parte da 2/300 euro al mese