Quanto vale un mi piace su Facebook?
Famosi su Facebook = ricchi con il monopoli (cit)
Non ricordo dove ho visto questa frase ma mi ha fatto sorridere perché spesso si vedono aziende che su Facebook sono iper attive ma nel concreto, sito, rapporto con i clienti e strategie lasciano molto a desiderare.
Mi sono chiesto spesso quanto vale un mi piace su Facebook e non trovo risposte perché avendo visto la gestione di progetti con migliaia di like che non portano a nessuna resa economica e altre realtà che fanno fatturato con poche centinaia di "like", serve fare qualche considerazione più ampia per capire quanto vale un mi piace su Facebook.
Se sono clienti dell'azienda, se ci sono strategie che portano alla fidelizzazione e all'interazione con i "like" ecco che si ha un valore aggiunto nella gestione della pagina ma se si pensa di comperare like, visto che ci sono aziende che costantemente offrono interazioni a pagamento, è tutto da capire il loro valore.
Ci sono studi approfonditi che cercando di capire quanto vale un mi piace su Facebook e quanto vale una pagina social per un'azienda ma ci sono ancora molti dati discordanti, aziende che non rilevano benefici diretti, altre che hanno riscontro ma è impossibile capire il valore del like se il social viene usato male o, peggio ancora dal nostro punto di vista, se il social viene usato senza essere integrato nelle strategie aziendali.
Cercando quanto vale un mi piace su Facebook con Google si legge tra i risultati 133 euro, poi tra le sponsorizzate offerte per comperare Like da 3,99 euro... quanto vale allora un mi piace su Facebook?
Il senso del "like" prima di tutto è quello di un apprezzamento che un cliente finale, visitatore o curioso che possa essere manifesta verso un prodotto o un servizio che l'azienda propone. A volte, però, il like è per una foto, per una frase per un commento a qualcosa o qualcuno quindi non è un vero e proprio valore per l'azienda. Non sempre un'azienda che ha tanti like è un'azienda conosciuta e che fa fatturato con i social e lo dimostrano quelle campagne che in poche settimane portano centinaia di "mi piace" sulla pagina o sul prodotto, a pagamento, consensi di persone che sono palesemente disinteressate all'argomento (spendere centinaia di euro per avere 1000 nuovi mi piace e 0 fatturato non è un grande successo). Su questo contesto abbiamo fatto diverse analisi e abbiamo controllato profilo per profilo dei like ricevuti su differenti campagne pubblicitarie arrivando alla conclusione che molti profili sembrano essere robot virtuali!
Per capire quanto vale un mi piace su Facebook bisogna prima di tutto saper analizzare il dato, gli accessi, l'interazione e fare un piano marketing che sia in grado di capire come e cosa può portare un profilo o una qualsiasi operazione di marketing fatta attraverso il social (Questo discorso vale per ogni forma di adv). Se si vende un prodotto, per esempio, converrebbe tracciare l'acquisto proveniente dal social magari facendo proprio un prodotto specifico nella gestione dell'e-commerce; stesso discorso vale per tutte le altre strade che portano al prodotto per poter cosi valutare la miglior soluzione ed il miglior ritorno.
Purtroppo per superficialità o per poca consapevolezza, succede spesso che si fa il minestrone dovendo sempre spendere senza capire dove è meglio spendere!
Perché usare i social network per pubblicizzare l'azienda?
Diciamo che spesso ci si inventa un ruolo e ci si propone come social media manager perché non è complicato condividere qualche contenuto, non è complicato creare pagine sponsorizzate e tanto meno creare facili accessi alla pagina. Non servono grandi competenze a detta di molti per gestire i social, qualche foto, qualche amico che condivide e nulla più e questo porta tante aziende ad essere anonime per non dire ridicole.
In primis i social devono essere conseguenza di un lavoro nel web che deve essere condiviso se si cerca flusso e si cercano nuovi visitatori e questo passaggio parte proprio dall'analisi strategica che si fa prima di realizzare il sito e le esigenze del cliente per arrivare a gestire nelle pagine social contenuti in maniera schematica e con un chiaro programma redazionale.
Puntare sui social può essere produttivo ma serve attenzione perché
- Tutti possono commentare e spesso a commentare sono utenti che non hanno competenza nel settore dando origine a discussioni sterili e provocatorie
- Serve una presenza costante, quindi serve dedicare diverso tempo (attenzione quindi ai costi, perché offerte a 150 euro al mese sono molto strane/discutibili)
- Serve curare graficamente post di impatto e utili ai clienti, evitando solo sconti di pochi euro per far finta di dire qualcosa
- Serve una comunicazione dettagliata e che si presti a poche interpretazioni
Il mondo social è un mondo di trasparenza quindi prima di investirci serve essere organizzati, serve essere consapevoli e serve curare il dettagli di tutto quello che compete l'azienda (inutile investire nei social se si spedisce sistematicamente in ritardo, se si è consapevoli che le consegne arrivano "rovinate" meglio investire sul servizio che sul mondo social).
Cosa dicono i dati sul valore di un like?
I dati delle grandi aziende di statistica parlano anche con entusiasmo dei social ma si deve saper contestualizzare il dato che viene proposto perché quando si fa una chiara operazione di marketing che analizza post, resa, ritorni e fatturati si entra in un contesto molto professionale che non deve essere analizzato solo sul numero del fatturato ma nel suo insieme (spesso si analizza il dato finale tralasciando tutto il lavoro che ha portato al risultato).
In altri termini i social acquisiscono valore se si è in grado di avere una buona tracciatura generale del dato e si attua una strategia in grado di isolare ogni operazione che arriva dai social; se si pensa di condividere e basta qualche pagina, non ha senso chiedersi quanto vale un mi piace su Facebook, tanto meno pensare che ci sia un reale valore nel like.